UJA DI CALCANTE 1614 m
Versante Nord-Ovest
Località: Valli di Lanzo, prec. Val di Viù Partenza e arrivo: Viù, frazione Salvagnengo 1030 m circa Dislivello: 600 m Tempo di salita: 1 h 45’ Difficoltà: E Attrezzatura necessaria: la classica dell’escursionismo Ultima salita effettuata: 25/09/2014 Traccia gps: gpx
|
Note
L’Uja di Calcante 1614 m è una cima abbastanza appariscente che si erge all’inizio della cresta spartiacque tra la Val d’Ala e quella di Viù, tra il Colle della Cialmetta 1303 m, il Colle Prà Lorenzo 1372 m e la Cima delle Lunelle 1494 m. Dai suoi brulli fianchi di roccia ed erba venivano estratti fino alla fine del XIX secolo discrete quantità di minerali ferrosi, da cui il detto “Il Calcante e Pera Cagna valgon più di Francia e Spagna”. Dalla sommità si gode di un ottimo panorama sulla pianura e sulle vette delle Valli di Lanzo.
È consigliabile salire per la Cresta Sud-Est e scendere lungo la via qui relazionata, effettuando così un interessante percorso ad anello.
Accesso automobilistico
Da Torino prendere la “direttissima delle Valli di Lanzo” (altrimenti nota come SP1), superando Venaria Reale, per poi costeggiare la tenuta de La Mandria e superare i comuni di Robassomero, Fiano e Cafasse; in seguito all’attraversamento del traforo costruito nei pressi di Lanzo, si giunge all’imbocco delle Valli di Lanzo. In alternativa sempre da Torino si può passare per Caselle, Ciriè, Nole, Mathi, Lanzo e Germagnano; superato l’abitato di quest’ultimo ad una rotonda si incontra il percorso precedente. Da qui si dovrà a breve svoltare a sinistra, seguendo le indicazioni per la Valle di Viù. Proseguire lungo la strada che tortuosa risale tale vallata; prima dell’abitato di Viù, di fronte ad un distributore di benzina, parte una stradina sulla destra: imboccarla e risalirla fino alla frazione Salvagnengo. Parcheggiare l’auto prima di una catena che indica la fine della strada.
Salita
Superata la catena, risalire lungo la strada per breve tratto fino alla prima curva, dove, oltre una tettoia, parte il sentiero diretto all’Uja di Calcante (cartello indicatore): imboccarlo. Circa a quota 1150 m s’incontra il caratteristico sentiero che scende dal Colle della Cialmetta; svoltare a sinistra e proseguire lungo di esso. Il sentiero, di eccellente fattura, prosegue in leggera pendenza, supera una fontana e raggiunge il Colle della Cialmetta 1303 m. Dal colle proseguire lungo il sentiero che parte in direzione Nord-Est, diretto all’Uja di Calcante. Dopo un primo tratto poco pendente, la traccia piega a Sud-Est e risale tortuosamente il suo versante Nord-Ovest per erba e detriti, giungendo in vetta dopo un breve passaggio roccioso (1 h 45’).
Discesa
Per l’itinerario di salita.
Variante: scendere lungo la Cresta Sud-Est.
Galleria fotografica
Panoramica 360° dalla vetta
Cartina del percorso
L'Autore declina ogni responsabilità riguardo a eventuali errori e/o omissioni presenti all'interno del sito in questione o a uno scorretto utilizzo del materiale fornito.
L'ambiente alpino è intrinsecamente ricco di pericoli, si raccomanda sempre la massima prudenza e di scegliere itinerari adatti alla propria esperienza. Consultare sempre e con cura le previsioni meteo.
È consentita la riproduzione del materiale presente in questo sito solo su esplicito consenso dell'Autore e citando sempre la fonte.
Condizioni di utilizzo
Copyright 2021 - Davide Depaoli - praeciaplere.weebly.com