LAGO SERRU' 2275 m
-
TRUC DELL'AGNEL 2394 m
con Ciaspole
Località: Valle di Locana Partenza e arrivo: Ceresole Reale, frazione Chiapili di Sotto 1682 m Dislivello: 750 m Tempo di salita: 3 h 30 min Difficoltà: BR Attrezzatura necessaria: da escursionismo in ambiente innevato, ramponi Effettuato l'ultima volta: 06/02/2021 Traccia gps: gpx |
Note
È una delle classiche gite con le racchette da neve effettuabili nella Valle di Locana; essa porta al Lago Serrù 2275 m e al Truc dell'Agnel 2394 m, seguendo in buona parte la strada provinciale. Lungo il percorso sono possibili delle varianti, come riportato nella descrizione sottostante; logicamente le varianti possono variare da anno ad anno, da nevicata a nevicata.
La salita al solo Lago Serrù è già un'ottima escursione, di difficoltà MR.
L'itinerario attraversa dei pendii ripidi e soggetti a scariche di neve e valanghe:
si raccomanda di intraprendere tale itinerario solo con neve sicura e in assenza di rischio di valanghe, e di porre la dovuta attenzione allo stato della neve.
Il tratto dal Lago Serrù al Truc dell'Agnel è opportuno effettuarlo solo con buona visibilità.
È consigliabile portare con sé i ramponi, che possono risultare utili nell'ultimo tratto.
Il tempo di percorrenza è solo indicativo e dipende molto dalle condizioni della neve, a parità di ulteriori fattori.
Attenzione: consultare sempre un bollettino valanghe prima di intraprendere una gita in ambiente innevato.
Salita
Attenzione: il percorso riportato è descritto solo sommariamente e può variare da anno ad anno, da nevicata a nevicata.
Raggiunto in auto l'abitato di Chiapili di Sotto, proseguire per brevissimo tratto fino al primo tornante ad U, dove si trova un parcheggio (normalmente di qui in poi la strada non è più percorribile).
Guadare il torrente Orco grazie ad un ponte e salire lungo un sentiero che corre lungo la destra idrografica; circa a quota 1770 m piega tosto a destra e raggiunge la provinciale al termine dell'abitato di Chiapili di Sopra.
Se non si conosce la zona e tale traccia non è battuta, è consigliabile salire lungo la provinciale già dalla partenza.
Continuare ancora lungo la provinciale o lungo la vicina ex strada militare (nota anche come mulattiera reale).
Circa a quota 1950 m la strada provinciale attraversa il Torrente Orco, passando dal versante sinistro idrografico a quello destro; qui si hanno due opzioni: o proseguire lungo la provinciale, o rimanere sul versante sinistro idrografico (seguendo pressoché la mulattiera reale). Scegliere sul momento quale sia il percorso migliore, anche considerando le tracce già presenti in zona; si tenga conto che, specialmente in caso di abbondante innevamento, lungo la strada provinciale si possono formare dei cumuli di neve o che bloccano il percorso o che richiedono l'utilizzo dei ramponi per essere superati.
Circa a quota 2100 m le due varianti si intersecano; abbandonare la strada per salire in direzione Ovest-Nord-Ovest fino a guadagnare alcune costruzioni e una chiesetta. Giunti in vista della diga, proseguire in lieve salita fino in cima ad essa.
Proseguire lungo la strada diretta al Lago dell'Agnel, superando un paio di tornanti; dopo aver attraversato un rio grazie ad un ponte, abbandonare la strada e piegare verso Est in direzione della vetta, che si raggiunge dopo un tratto in diagonale un po' ripido (3 h 30 min).
Discesa
Per la via di salita.
Galleria Fotografica
Cartina del percorso
L'Autore declina ogni responsabilità riguardo a eventuali errori e/o omissioni presenti all'interno del sito in questione o a uno scorretto utilizzo del materiale fornito.
L'ambiente alpino è intrinsecamente ricco di pericoli, si raccomanda sempre la massima prudenza e di scegliere itinerari adatti alla propria esperienza. Consultare sempre e con cura le previsioni meteo.
È consentita la riproduzione del materiale presente in questo sito solo su esplicito consenso dell'Autore e citando sempre la fonte.
Condizioni di utilizzo
Copyright 2021 - Davide Depaoli - praeciaplere.weebly.com