GIRO DEL MONTE CIVRARI:
Torretta del Prete 2262 m -
Punta Imperatoria 2302 m -
Cima della Croce 2234 m
Località: Valli di Lanzo, prec. Val di Viù Partenza e arrivo: Viù, fraz. Niquidetto 1180 m Dislivello: 1300 m Tempo totale: 6 h Difficoltà: EE Attrezzatura necessaria: la classica dell'escursionismo Effettuato l'ultima volta: 15/07/2018 Traccia gps: gpx |
Note
Interessante e suggestivo percorso di cresta che porta a toccare le tre cime del Monte Civrari: la Torretta del Prete 2262 m, la Punta Imperatoria 2302 m e la Cima della Croce 2234 m. La zona in cui si svolge è selvaggia e poco frequentata.
In complesso escursione non difficile, che si svolge però per un lungo tratto (dalle Muande Freste 1432 m alla Punta Imperatoria passando per la Torretta del Prete) su terreno privo di sentieri. Sconsigliabile con scarsa visibilità se non si conosce bene la zona.
Percorso
Da Niquidetto 1180 m seguire le indicazioni per il Laghetto del Civrari e la Punta Imperatoria. Salire per buon sentiero sino alle Muande Freste 1432 m; quando nei pressi delle abitazioni il sentiero piega a sinistra, abbandonarlo e proseguire diritto (Nord-Nord-Est) per un sentiero/mulattiera che sale (non toccare le case); fare attenzione a questo bivio in quanto non vi sono indicazioni.
Il sentiero in breve diventa una traccia segnalata da rari ometti che risale le pendici della Torretta del Prete. Giunti in vista della croce del Colletto del Turuy 1813 m, svoltare a destra e guadagnare la depressione senza percorso obbligato. Dal colletto svoltare a sinistra, seguendo una traccia che risale la cresta erbosa che scende dalla Torretta del Prete;
salire ora per uno dei ripidi canali di erba e rocce che ci si ritrova davanti (in alcuni tratti si devono usare le mani), guadagnando l'ultima parte di cresta; seguire quest'ultima tenendosi leggermente sul versante di Niquidetto sino alla vetta della Torretta del Prete 2262 m (2 h 30' da Niquidetto).
Proseguire tenendo il filo di cresta, raggiungendo in breve la base di un ripido torrione di erba e rocce: è consigliabile aggirarlo perdendo un'ottantina di metri di dislivello sul versante di Niquidetto, scendendo per delle tracce/canalini di scolo dell'acqua, per poi ritornare scegliendo il percorso migliore in cresta. Seguirne il filo tenendosi sempre leggermente sul versante di Niquidetto, fino a guadagnare un'anticima (ometto) e poi la Punta Imperatoria 2302 m (3 h 30' da Niquidetto).
La cresta diventa ora elementare e percorsa da un buon sentiero che agevolmente scende ad una depressione. Risalire dunque la cresta che collega alla Cima della Croce 2234 m, che si raggiunge senza difficoltà (4 h da Niquidetto).
Tornare alla depressione, dunque svoltare a destra scendendo per il buon sentiero diretto a Niquidetto. Superato il piccolo specchio d'acqua del Laghetto del Civrari 1956 m il sentiero prosegue lungo il vallone bagnato dal Rio del Civrari ritornando al bivio nei pressi delle Muande Freste 1432 m. Da qui al punto di partenza seguendo l'itinerario dell'andata (circa 6 h per il giro completo).
Galleria fotografica
Cartina del percorso
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