PUNTA PALIT 2160 m
con Ciaspole
Località: Val Chiusella Partenza e arrivo: Traversella, parcheggio ex Impianti Palit 1240 m circa Dislivello: 950 m Tempo di salita: 2 h 35 min Difficoltà: MR/BR Attrezzatura necessaria: da escursionismo in ambiente innevato, ramponi consigliabili Effettuato l'ultima volta: 31/01/2021 Traccia gps: gpx |
Note
Classica e raccomandabile escursione che porta in vetta a Punta Palit 2160 m, ottimo belvedere sulle montagne circostanti. La zona è parecchio frequentata durante la stagione invernale sia da ciaspolatori che da scialpinisti.
La prima parte dell'itinerario si svolge lungo le piste degli ex Impianti Palit, ormai in disuso, per poi salire l'ampia e facile dorsale Nord dell'anticima di Punta Palit (fino a questo punto l'itinerario è classificabile come MR).
Il tratto dall'anticima alla punta vera e propria è invece da affrontare solo se la cresta che le congiunge si trova in condizioni opportune, ponendo attenzioni alle cornici di neve (difficoltà BR).
Consigliabile portare con sé i ramponi, eventualmente da calzare per quest'ultimo tratto.
Il tempo di percorrenza è solo indicativo e dipende molto dalle condizioni della neve, a parità di ulteriori fattori.
Attenzione: consultare sempre un bollettino valanghe prima di intraprendere una gita in ambiente innevato.
Salita
Attenzione: il percorso riportato è descritto solo sommariamente e può variare da anno ad anno, da nevicata a nevicata.
Risalire in auto (se possibile) la strada che da Fondo sale agli ex Impianti Palit, fino all'ampio parcheggio posto al termine dell'asfalto (1240 m circa).
Dal parcheggio salire o lungo la pista o lungo la strada di servizio, fino in cima al comprensorio degli ex Impianti Palit nei pressi dell'osservatorio faunistico, seguendo l'itinerario che più aggrada (è probabile che in zona vi siano parecchie piste battute).
Raggiunto il termine degli ex impianti, risalire dunque l'ampia dorsale che scende dall'anticima di Punta Palit 2050 m circa, per terreno via via più ripido; fino a questo punto l'itinerario è classificabile come MR.
Il tratto dall'anticima alla vetta vera e propria è invece da affrontare con la dovuta cautela, specialmente se in zona fossero presenti cornici di neve. Scendere per breve tratto fino ad un intaglio, superando un breve saltino di roccia. Raggiunta una piccola depressione, proseguire lungo la cresta (attenzione alle cornici) fino alla vetta che, con neve in buone condizioni, si guadagna senza difficoltà (2 h 35 min).
Discesa
Per la via di salita.
Galleria Fotografica
Cartina del percorso
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