PUNTA GOLAI 2819 m
Località: Valli di Lanzo (TO), prec. Val d’Ala Partenza e arrivo: Balme, fraz.
Cornetti 1446 m Dislivello: 1400 m Tempo di salita: 3 h 25’ Difficoltà: EE Attrezzatura necessaria: la classica dell’escursionismo Ultima salita effettuata: 11/08/2015 Traccia gps:
gpx |
Note
Punta ben individuata di rocce ed erba
e N-E del Passo Paschiet 2435 m. La salita si compie
per il caratteristico Vallone Paschiet, nel quale
sono incastonati i Laghi Verdi, due suggestivi specchi d’acqua dal colore verde
smeraldo.
La salita è su buon sentiero (gta) fino al Passo Paschiet, poi
si percorre l’esile traccia segnata da ometti che risale la cresta S-O della
Punta Golai.
Accesso automobilistico
Da Torino prendere la “direttissima
delle Valli di Lanzo” (altrimenti nota come SP1), superando Venaria Reale, per
poi costeggiare la tenuta de La Mandria e superare i comuni di Robassomero,
Fiano e Cafasse; in seguito all’attraversamento del traforo costruito nei
pressi di Lanzo, si giunge all’imbocco delle Valli di Lanzo. In alternativa
sempre da Torino si può passare per Caselle, Ciriè, Nole, Mathi, Lanzo e
Germagnano; superato l’abitato di quest’ultimo ad una rotonda si incontra il
percorso precedente. Da qui proseguire sulla sinistra idrografica della valle,
ignorando il bivio per la Valle di Viù. Superato il comune di Pessinetto,
ignorare la diramazione che a sinistra porta a Mezzenile e, poco oltre, ad un
semaforo, quella che a destra per la Val Grande, proseguendo diritto. Da qui
continuare a percorrere la carrozzabile superando i comuni di Ceres 713 m, Ala
di Stura 1075 m, poi le frazioni di Martassina, Mondrone, Molette, Chialambertetto. Giunti in vista dello stabilimento “Acqua
Pian della Mussa”, ignorare la prima diramazione sulla sinistra, e imboccare la
seconda (cartello indicatore per I Fré). Superato un
bar, proseguire lungo la stradina sino a quando si incontra un tornante sulla
destra, nei pressi del quale si parcheggerà l’auto.
Salita
Da Cornetti prendere la strada che
porta ai Frè, ma prima di arrivare all’abitato
svoltare a sinistra e attraversare un ponte (indicazione per Laghi Verdi).
Continuare per l’ottimo sentiero e superare le alpi Pian Salé
1580 m e Garavela. Ignorato il bivio per il Lago Paschiet il sentiero supera l’Alpe Pian Buet
2006 m per poi raggiungere i Laghi Verdi. Oltrepassata la modesta costruzione
del Bivacco Gino Gandolfo 2220 m, il sentiero diventa quasi pianeggiante fino a
scollinare nel punto di valico del Passo Paschiet
2435 m (2 h 35’). Svoltare a sinistra (N-E) per risalire la cresta S-O,
all’inizio ripida, poi la pendenza diminuisce e, superato un tratto di erba e
pietrame, la cresta si fa di sfasciumi e detriti fino alla vetta, dove è
presente una statuetta della Madonna (50’ dal colle, 3 h 25’ dai Cornetti).
Discesa
Per l’itinerario di salita (3 h).
Galleria fotografica
Cartina del percorso
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